Home Cultura ITALMATCH CHEMICALS SOSTIENE ESODO DI EMMA DANTE

ITALMATCH CHEMICALS SOSTIENE ESODO DI EMMA DANTE

1221
0

IN PROGRAMMA AL FESTIVAL DEI DUE MONDI

SAN SIMONE

4 LUGLIO ORE 19.30 | 5, 6 LUGLIO ORE 17.00

7 LUGLIO ORE 12.00 | 9 LUGLIO ORE 22.00

10 LUGLIO ORE 19.00 | 11 LUGLIO ORE 22.00

12 LUGLIO ORE 17.00 | 13 LUGLIO ORE 15.00 | 14 LUGLIO ORE 17.00

Il Gruppo Italmatch Chemicals rinnova il suo sodalizio con il Festival dei 2Mondi di Spoleto sostenendo lo spettacolo Esodo di Emma Dante con Sandro Maria Campagna e gli allievi della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” del Teatro Biondo di Palermo.

Italmatch Chemicalsmultinazionale chimica leader nella produzione e nella commercializzazione di additivi speciali per oli lubrificanti, trattamento acque, oil & gas e plastica, è fortemente legata alla città di Spoleto.

Infatti nel 1997 proprio nella città umbra Italmatch Chemicals viene fondata, rilevando lo storico stabilimento del Gruppo Saffa esistente dal 1929 e qui oggi risiede uno dei siti principali di produzione e di ricerca. Da sempre Italmatch Chemicals ripone grande attenzione, oltre che alla salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori e alla protezione dell’ambiente, anche alle comunità dei territori dove il gruppo è presente ed opera, sostenendo numerose iniziative a sfondo sociale, culturale e sportivo.

A Spoleto, in particolare, negli anni il gruppo ha promosso e partecipato a diversi progetti ed eventi in favore di realtà locali, sostenendo attività volte a promuovere la cultura e lo sport.

Definita da Le Monde “donna vulcano”, autrice, attrice, regista d’avanguardia, Emma Dante ha conquistato in pochi anni la scena teatrale europea, ottenendo i consensi della critica internazionale. Esodo, tratto da Edipo Re di Sofocle, è frutto di un lungo lavoro che ha condotto con i suoi collaboratori e gli allievi della scuola che dirige. È una riscrittura del mito di Edipo in chiave contemporanea, che parla di noi, del bisogno di confrontarsi con l’altro e di accogliere le differenze, in nome di un’origine e di un destino comune. Il rituale del teatro, nella relazione tra chi lo fa e chi lo osserva, è lo spazio simbolico ideale per elaborare questo bisogno di comunità.

www.festivaldispoleto.com

Ufficio stampa