Home Costume C’ERA UNA VOLTA UNO STEN & LEX A PALAZZO COLLICOLA…

C’ERA UNA VOLTA UNO STEN & LEX A PALAZZO COLLICOLA…

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Era una delle installazioni più suggestive di Palazzo Collicola.
Uno stencil enorme che occupava l’intera parete di fondo, progettato e realizzato dalla coppia di artisti Sten & Lex, per il secondo piano della galleria d’arte.

È stata la prima acquisizione del nuovo corso di Palazzo Collicola, quella sotto la direzione di Gianluca Marziani, il primo caso in cui un museo italiano acquistava un’opera di grande formato del mondo della street art per i suoi spazi interni, così come già avveniva da diverso tempo a Londra con l’arte di Banksy.
Era l’anno 2010 e l’allora assessore alla cultura, il grandissimo Vincenzo Cerami, andava orgoglioso di quella nuova acquisizione.
Lo stencil era diventato parte del patrimonio della città, di tutti i cittadini. Era il segno che l’arte non poteva essere solo ricordo e custodia del passato, ma presente e futuro. Creazione continua di nuove opere d’arte e nuove forme di espressione artistica.  
Come si vede dalla foto lo stencil è sparito. Che fine ha fatto? Forse è stato occultato? Spostato?

È difficile immaginarlo in una sede diversa da quella per cui era stato pensato.

Sulla questione della street art inserita nei musei, tutto il mondo dell’arte discute e si divide, non solo la platea cittadina. E’ giusto che sia effimera, temporanea? Non saremo certo noi a risolvere il dilemma.
Ci piace qui ricordare Gustav Mahler: “Tradizione non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco“.

E se dopo nove anni lo stencil occupava tradizionalmente l’immaginario collettivo degli spoletini e degli abituali frequentatori del Collicola, se poteva non essere più ragionevolmente considerato fuoco, ma cenere, ci auguriamo che lo spazio vuoto della parete venga ora riempito dalle fiamme di un nuovo “fuoco” e che le “ceneri” di Lex & Sten siano comunque custodite. Perché sono nostre, della nostra città.

Nuovo fuoco, però, non solo ceneri.

Qui l’appello che era stato fatto a Sindaco e Assessore per scongiurare la cancellazione delle opere di street art del Collicola.

Immagine di copertina presa qui

Foto interna di David Pompili